Essendo una delle mete più conosciute del turismo estivo salentino, Porto Cesareo ha nel suo calendario vari eventi e appuntamenti che rendono ancora più animata la ‘bella stagione’. Le tipiche sagre di paese si alternano alle feste religiose dedicate ai santi patroni, le celebrazioni vedono la partecipazione degli abitanti del posto e dei visitatori, i primi condividono volentieri gli usi, i costumi e le tradizioni con i secondi che giungono da tutta Italia per immergersi nel folklore e nel contesto naturale così attraente.
Sagra del Pesce
Ogni anno la Pro Loco di Porto Cesareo, con la collaborazione del Comune, organizza la tradizionale ‘Sagra del Pesce’. Si tratta di un appuntamento molto sentito che si svolge da molti anni e vede la partecipazione attiva di tutta la comunità. Stand gastronomici, musica popolare, spettacoli e mostre fanno da cornice alle consuete file di visitatori intenti ad assaggiare le prelibatezze offerte dal mare e cucinate secondo la tipica tradizione culinaria locale. La gente cesarèa, infatti, è molto legata al mare e diversamente non potrebbe essere per un luogo che deve molta della sua popolarità proprio alla presenza di questo elemento e alle attività economiche ad esso legate.
La sagra si svolge di consuetudine durante il mese di luglio, una tre giorni all’insegna del pescato e del mare che, però, non ha un inizio e fine fisso ogni anno, tenete d’occhio, quindi, gli appuntamenti “sagraioli” del mese di luglio!
Festa Santa Cesaria
Per quanto riguarda le celebrazioni religiose, la festa più importante è in onore di Santa Cesarea, patrona di Porto Cesareo. Dietro alla venerazione della santa c’è, come di consueto, un filone di leggenda alla quale ognuno è libero o meno di credere: si narra infatti che in tempo molto lontano, una giovane chiamata Cesaria tentò di scappare da un paese dell’entroterra salentino. La fanciulla era tormentata dal fatto che un uomo, di cui non corrispondeva l’amore, voleva a tutti i costi prenderla in sposa, da qui la decisione di fuggire e di nascondersi a Porto Cesareo fra le cavità della costa per non farsi trovare dagli inseguitori. La donna venne scoperta ma a soccorrerla fu il mare che, con le sue onde, travolse lo spietato spasimante e risparmiò la vita alla fanciulla. La storia della ‘magia’ di queste pure acque si diffuse rapidamente, facendo giungere gente da ogni parte del Salento e permettendo lo sviluppo della futura città intitolata proprio alla vergine fanciulla.
Tutt’ora Santa Cesarèa ‘ricambia’ il salvataggio a suo beneficio con la protezione della cittadina. In onore della Santa ogni anno si svolge la celebrazione religiosa che è considerato un vero e proprio evento. I numerosi appuntamenti, infatti, fanno sì che la festa sia seguita con interesse dagli abitanti e dai turisti recatisi a Porto Cesareo di proposito per assistere alle funzioni. L’evento più caratteristico è senza dubbio la famosa ‘processione sul mare’, in occasione della quale le statue di Santa Cesarèa Vergine e della Madonna del Perpetuo Soccorso vengono trasportate su due imbarcazioni nelle splendide acque di Porto Cesareo. Dopo un breve ma caratteristico tragitto in mare, la processione fa ritorno al porticciolo e le statue vengono ricondotte nelle rispettive chiese per terminare le funzioni religiose. La festa di Santa Cesarèa si svolge ogni anno nel mese di agosto nei giorni 18,19 e 20.
Palio dei Rioni
Molto caratteristico è l’appuntamento annuale con il Palio dei Rioni, gara di tradizioni, di muscoli, di cuore, di cultura e di forte appartenenza. Come tutte le manifestazioni simili è, infatti, un avvenimento molto sentito dagli abitanti di Porto Cesareo, e negli anni è riuscito a richiamare un numero sempre maggiore di turisti e curiosi da tutte le parti del Salento e non solo.
Consiste in una traversata in mare, in una gara fra vogatori, ma spieghiamo meglio. La cittadina di Porto Cesareo è suddivisa in dieci rioni, ognuno con propri stemmi, colore e simboli: La Strea; la Cina; la Corea; Centro Storico; Riviera di Levante; Torre Lapillo; Bacino Grande; Scalo di Furno; Punta Grossa; Il Poggio. Questi rioni vengono rappresentati da una coppia di vogatori che nel corso di due manche, a luglio e ad agosto, si sfidano su imbarcazioni identiche fra loro. Le dieci barche a remi sono costruite dal Cantiere Latino di Porto Cesareo, il ritrovo delle dieci coppie ha luogo in piazza Nazario Sauro da qui ci si dirige verso il mare accompagnati da un corteo che espone il Palio con i consueti personaggi in costume d’epoca e gli immancabili sbandieratori.
Il percorso della gara prevede la partenza presso la Riviera di Levante, la virata all’altezza di due boe collocate in corrispondenza del piccolo faro e ritorno. La somma dei tempi cronometrati durante le due manche decretano la coppia vincitrice del Palio.